lunedì 20 ottobre 2014

Cani e gatti: come possiamo aiutarli a convivere??


Un giorno abbiamo deciso di portare a casa un gatto, convinti che non avrebbe avuto problema di convivenza con i nostri cani.

E così è stato.. o quasi... perché la Border Collie non capiva se si tratta bene che tipo di pecora fosse.. e passava ore (e giornate) a controllarla.

Ho iniziato subito a somministrate il rimedio che mi pareva più adatto e... in un paio di settimane la situazione è cambiata radicalmente.
Convivono, giocano e se capita dormono vicine.

Il rimedio scelto ha permesso ad entrambe di imparare i comportamenti reciproci, di conoscersi capirsi ed abituarsi serenamente alla nuova situazione.



mercoledì 11 giugno 2014

Il tuo cane ha paura del temporale? E' colpa tua!!!

"E' da un po' che quando c'è il temporale trema e si nasconde... ma ora mi fa proprio pena. Con il temporale (o i fuochi d'artificio) diventa sempre più pauroso, è terrorizzato.. si nasconde non esce.."

Troppe volte sento i proprietari raccontare della paure anche gravi dei loro cani.. sono dispiaciuti e... non fanno nulla!!


Già perché i temporali sono più frequenti nei mesi estivi.. e poi passano..

E anche i fuochi d'artificio sono frequenti d'estate.. e poi passano..
e i botti sono a capodanno.. e poi cessano...


Ma se loro hanno un dolore cosa fanno? Aspettano che cessi, o cercano di guarire??


Il benessere del nostro cane è una nostra responsabilità! E' nostro dovere cercare di farlo stare bene anche emotivamente. Lui ha diritto di stare bene.. 


Troppo facile pensare che vi fa pena solo nel momento del temporale, o dei botti.

Troppo facile dire ogni anno "Quando sei in zona chiamami!"
Troppo facile comperare cibo costoso e cucce bellissime! Non sempre ha bisogno di quello..

Il nostro animale ha bisogno di aiuto quando LUI manifesta un disagio (paura, ansia, fobia, agitazione, pica). 


Molti proprietari vedono il problema del cane solo quando è un loro problema ("Mi è arrivata la lettera dei vicini", "Mi ha distrutto il divano").


Se vuoi bene al tuo cane, non pensare solo ai tuoi problemi, e aiutalo quando lui manifesta un segno di disagio.


Con un trattamento con i Fiori di Bach possiamo risolvere i problemi emotivi del tuo animale, ed aiutare tu e lui a vivere serenamente.


Non aspettare l'anno prossimo, aiuta il tuo cane a vincere quest'anno la paura dei temporali.

Non fargli passare un'estate di paura. Non essere co-causa del suo malessere. Aiutalo.

Se il tuo cane supera le sue paure, è merito anche tuo!!


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mercoledì 30 aprile 2014

Mal d'auto!!! La fine di un incubo..

Con l'arrivo della primavera cresce anche la voglia di spostarsi e portare in gita il nostro amico peloso... ma non è sempre così semplice.

Questa è la storia di una cagnolina, Gold, che ho visto una soleggiata mattina di primavera dell'anno scorso. Quando è uscita dalla macchina e dal trasportino però, Gold sembrava essere stata sotto la pioggia a dirotto per ore. 
Gold soffriva (già, soffriva!) di mal d'auto. Non voleva salire in auto, si accomodava nel trasportino e iniziava a sbavare.. e continuava per tutta la strada.
La proprietaria aveva provato di tutto, ma senza successo... e così mi ha chiesto aiuto.

E così non potevano fare attività, perché quando arrivava al campo Gold era già distrutta... e da lavare!

Con costanza e fiducia, Gold è stata trattata con i Fiori di Bach.
Già dopo un mese la situazione era molto migliorata. Gold nei lunghi tragitti sbavava ancora, ma in modo molto minore e molto più accettabile.

Ora, a distanza di un anno, Gold sembra un altro cane!!

Ha potuto ricominciare gli allenamenti, ed ora si gode tranquillamente allenamenti, gare e gite!!!




lunedì 9 dicembre 2013

Fuochi d'artificio e temporale?? Non ci fanno più paura!!!

Questa è la storia della mia UmaThurman, la splendida borderina.
Qualche anno fa la tenera Uma, inarrestabile cane da agility, che cominciato a mostrare di avere paura dei fuochi d'artificio e del temporale.

Un ultimo dell'anno, non ha fatto pipì per 24 ore, perché ogni volta uscivamo i petardi lanciati dai ragazzini o solamente l'odore le mettevano paura, e la piccolina si fermava guardandomi con la coda tra le gambe.
Mi guardava con gli occhi pieni di paura e chiedeva solo di tornare in casa. A casa si nascondeva sotto il letto, e non usciva nemmeno per mangiare. Finchè alla sera del 1° non sono finiti tutti gli scoppi.
Lo stesso accadeva con i temporali.

Avevo provato varie soluzioni, ma nessuna risolutiva. 
Qualche mese dopo ho iniziato a trattarla con i Fiori di Bach, una miscela creata appositamente per lei.

Il capodanno successivo, siamo andati in montagna sperando di fare un capodanno tranquillo. Invece alle 22 hanno iniziato le prove dei botti. Siamo rincasati immediatamente, e abbiamo dato da mangiare i cani (crocchette e ovetti di quaglia!!). E Uma ha mangiato.
Quindi siamo usciti, pipì veloce e rientrati subito.

Mi ricorderò per sempre lo sguardo di Uma che mangiava, poi alzava lo sguardo come a chiedere "tutto ok" e ripartiva a mangiare.
E gli occhioni con cui mi ha guardata dopo quella pipì di quasi mezzanotte!

Ho trattato Uma ancora per qualche mese, poi ho giudicato che non ne avesse più bisogno.
Ora non reagisce più a botti e temporali. Rimane tranquilla nella sua cuccia se è a casa, o continua a "lavorare" se siamo al campo.

Ogni anno, quando si avvicina il tempo dei botti, penso che la mia Uma era impaurita da questi rumori da assieme abbiamo vinto anche questa paura.

Non ho perso tempo a sbraitare inutilmente contro coloro che lanciavano pertardi, ma mi sono rimboccata le maniche.

Vincere la paura dei Fuochi d'artificio è possibile. I Fiori di Bach sono un valido strumenti per farlo, e Uma è testimonial d'eccezione!!






mercoledì 20 novembre 2013

I Fiori di Bach - I rimedi della semplicità

Mai come in questo momento il mondo della cinofilia si è arricchito di paroloni: prossemica, comunicazione empatica... tutto viene etichettato con nomi difficili ed altisonanti, e i nostri amici pelosi rimangono sempre accanto a noi, disponibili e generosi.
Proprio in questo momento, noi rimettiamo i nostri amici al centro dei nostri discorsi, spegniamo il lessico forbito e li guardiamo. Nei loro occhi, nel loro musetto, nella loro postura, nei loro atteggiamento, c'è il segreto di ciascuno.
Se ci accostiamo con semplicità, possiamo capire che cosa li turba e cercare di farli stare bene.

Il sistema proposto dal dott. Bach, il metodo basato sui sui 38 rimedi, fa della semplicità il suo cavallo di battaglia.

Guardiamo i nostri amici con cuore aperto, mente libera e disponibile, e quando avremo capito quali emozioni provano sapremo anche quale rimedio li può aiutare.

Utilizzare i Fiori di Bach è semplice, basta conoscere i cani e i rimedi. E semplicemente si ottengono risultati stupefacenti!!

lunedì 26 agosto 2013

Liberarsi di un cane problematico risolve il problema del proprietario, ma non quello del cane o del nuovo ignaro proprietario!

Robbie, il cane che non cammina sull'asfalto!   


Maria ha portato a casa Robbie quando aveva circa 6 mesi, dopo aver trovato su un sito internet l'annuncio di un privato che se ne doveva liberare per motivi personali. Glielo ha caricato in macchina in fretta e furia e poi non le ha più risposto al telefono.
Maria l'ha portato a casa, Robbie era molto pauroso ma la nuova famiglia ha cercato di aiutarlo ad abituarsi.
Il giorno successivo Maria ha cercato di portarlo in passeggiata ed ha avuto la vera sorpresa. Appena Robbie ha messo piede sull'asfalto al termine della stradina sterrata privata, si è bloccato, ha strattonato il guinzaglio e si è precipitato a casa, nella sua cuccia.

Abbiamo trattato Robbie con i Fiori di Bach e poi abbiamo affiancato lavori di controcondizionamento e i miglioramenti sono iniziati da subito.

Ora Robbie passeggia tranquillo con la sua proprietaria, su ogni strada!

Ancora una volta abbiamo imparato che i Fiori di Bach permettono di risolvere situazioni anche drammatiche.

Maria è felice del suo Robbie ma non è più riuscita a parlare col primo proprietario per capire che cosa fosse successo a Robbie nella sua casa precedente. Ora però Maria è serena e non le interessa nemmeno più sapere che cosa avesse patito il suo Robbie.



martedì 20 agosto 2013

Come scegliere la giusta combinazione di Fiori di Bach

Esistono moltissime linee di pensiero su quale sia la modalità migliore per scegliere la combinazione di Fiori di Bach più adatta alle nostre esigenze.
Scleranthus, uno dei rimedi per
la difficoltà nel decidere
Alcuni propongono di utilizzare delle carte che rappresentano i rimedi e di chiedere di sceglierne alcune, soprattutto con i bambini.
Altri consigliano la scelta basata su prova muscolare kinesiologica.
Alcuni utilizzano tabelle che collegano i sintomi fisici o le parti del corpo doloranti ai Rimedi.

Il dottor Bach è stato chiaro nei suoi scritti e ha lasciato indicato come scegliere i rimedi più adatti. C'è un'unica persona che sa esattamente quale sia la combinazione di rimedi più adatta a lui, ed colui che li vuole assumere.

I Fiori di Bach lavorano sulle emozioni, quindi ciascuno può guardare dentro a se stesso e pensare a come si sente in questo momento. In base a questa considerazione, sceglierà il rimedio adatto.

Se la scelta non è semplice, un Pratictioner che conosce bene i rimedi, può aiutare a individuare quali siano le emozioni su cui si può lavorare. Ma l'indicazione deve venire sempre dall'unico protagonista della scelta. Infatti la stessa situazione (per esempio l'emozione per gara) può essere generata da molteplici fattori: la paura di commettere nuovamente lo stesso errore, la certezza di non essere in grado di farcela, la sensazione che oggi qualcosa andrà male, la mancanza di concentrazione e così via. Non può esistere una soluzione adatta a tutti, perché noi tutti siamo diversi.  

I metodi che permettono di scegliere i rimedi senza la consapevolezza della scelta possono funzionare oppure no. Ma perché i rimedi possano lavorare in modo efficace è necessario che il protagonista sia coinvolto nella scelta e che la condivida. E' necessario che senta la necessità di lavorare su un emozione, affinchè possa essere poi soddisfatto del percorso che ha intrapreso.

E chi non può parlare?
Per i neonati può parlare la mamma. Mano a mano che i bambini crescono saranno poi in grado di raccontare come si sentono e di aiutare la mamma.

E gli animali?

Gli animali sono assolutamente in grado di farci capire che cosa provano, l'unica difficoltà sta nell'essere un grado di capire il loro linguaggio. E' indispensabile conoscere a fondo il nostro animale e comprendere quale sia l'emozione che provoca un comportamento tenendo anche conto di fattori quali la specie, la razza, età e sesso e condizioni di vita e i salute. 
E' importante non antropomorfizzare il comportamento e non attribuire sentimenti umani, che gli animali non sanno provare.


I Fiori di Bach non hanno effetti collaterali ne controindicazioni, e questo permette di utilizzare dei rimedi anche quando non c'è la certezza che sia il rimedio adatto. Ma se non siamo in grado di capire a pieno il perché di un comportamento, non possiamo nemmeno scegliere il rimedio corretto. 


Il rischio è di non ottenere il risultato desiderato e quindi di concludere che i Rimedi non funzionano senza avere la sicurezza di aver scelto il mix corretto.


E quindi come scegliere la giusta combinazione di Fiori di Bach?
Per gli adulti, i bimbi o gli animali, se si conoscono bene i rimedi oppure non si è in grado di analizzare in modo opportuno il comportamento dell'animali l'unico consiglio è di rivolgersi a un Consulente specificato che introduce al sistema e aiutare a capire quali possono essere i rimedi adatti.
Durante le situazioni di emergenza risulta molto utile somministrare il Resque remedy (unico composto già pronto proposto dal dott. Bach) per calmare lo stato di emergenza prima di individuare una miscela ad hoc.


Se non avete avuto i risultati che vi aspettavate dall'utilizzo dei Fiori di Bach, non pensate che i rimedi non funzionano, ma che probabilmente non era la miscela più adatta!